Una festa dalla duplice missione
Il Roma Pride è una manifestazione irriverente, pacifista, antirazzista è antifascista che ha una duplice funzione.
Celebrare con una festa colorata, divertente e animata le conquiste di libertà e autodeterminazione iniziate ormai quasi 50 anni fa, nella mitica notte di Stonewall Inn a New York. Dal 1994, infatti, a Roma ci impegniamo a portare in strada tutti coloro che si riconoscono nel desiderio di ricordare le tappe più importanti del movimento LGBTQI.
Il secondo obiettivo, in un paese come l’Italia dove la strada della pienezza dei diritti è ancora lunga, del Pride è quello di rivendicare il raggiungimento e la realizzazione di istituzioni giuridiche che prevedano il matrimonio egualitario, la genitorialità per tutti, una legge contro l’omo-lesivo-bi-trans fobia, l’abbattimento dello stigma verso le persone hiv+, la diffusione di una laica educazione sessuale ed il contrasto al femminicidio.
I due intenti si fondono perché il rito della celebrazione e quello della rivendicazione hanno la loro attuazione nella manifestazione del 10 giugno 2023 e di tutti gli altri anni, passati e futuri.